Assassinio a Venezia è ormai realtà. 20th Century Fox ha inaugurato il terzo capitolo della saga con Hercule Poirot “droppando” il primo teaser trailer. La durata è breve ma già si evincono delle prime indicazioni molto importanti.
Non è passato molto da Assassinio sul Nilo. La letteratura si è fatta cinema in occasione della celebrazione di una delle scrittrici più famose di tutti i tempi e non era finita lì ovviamente. Agatha Christie verrà quindi onorata di nuovo con Assassinio a Venezia che conferma il ritorno anche di Kenneth Branagh.
Sono state rese disponibili anche le prime indicazioni sulla trama. Poirot si recherà in una Venezia spettrale (quella del secondo dopoguerra) per partecipare con riluttanza a una seduta spiritica.
In pensione e ormai isolato in una delle città più belle del mondo, l’investigatore troverà nuova linfa vitale nell’ennesimo omicidio che si consumerà proprio durante la seduta stessa.
Assassinio a Venezia – Una città cupa e spettrale
Assassinio a Venezia promette di essere più spettrale rispetto ai precedenti episodi. Cast ancora una volta di livello. Tra i partecipanti figurano infatti: Jamie Dornan, Tina Fey (che con Only Murders in the building sembra averci preso gusto con il crime) Michelle Yeoh e, udite udite, Riccardo Scamarcio.
Non poteva non esserci un pizzico d’Italia in quello che sarà anche una celebrazione del Bel Paese che in quegli anni rappresenta una sorta di nuova culla della civiltà. Sono gli anni della rifondazione economica, della ripresa produttiva. Pertanto, Assassinio a Venezia non poteva non avere un’ambientazione più consona.
Si spera che la rappresentazione della città stessa sia stavolta scevra da stereotipi e quant’altro. La scelta dell’ambientazione è di livello. Rimangono tuttavia speranze in riferimento ai contenuti: nel teaser si vede solo una realtà spettrale e misteriosa (fattore che ben si sposa con la tematica trattata).
Bisognerà attendere il 15 settembre, neanche troppo, per verificare la validità del terzo appuntamento con Hercule Poirot.
