Apartment 7A è davvero il prequel del film di Polanski?
Fra i vari progetti della Paramount Pictures vi è un horror chiamato Apartment 7A Le riprese sono da terminate da poco e la regia è di Natalie Erika James, autrice che ha esordito proprio con un film horror dal titolo Relic. La protagonista di Apartment 7A è Amy Leeson e accanto a lei nel cast troviamo Julia Garner, attrice di Inventing Anna e Ozark. Nel film recitano inoltre Dianne Wiest, Kevin McNally, Marli Siu e Nikkita Chadha. Ciò che più conta a proposito di questa notizia è che, secondo quanto rivelato da Bloody Disgusting, questo film potrebbe essere il prequel di Rosemary’s Baby, capolavoro di Roman Polanski con Mia Farrow. Dalle prove potrebbero esserci buone possibilità. Nella scheda del film presente sul sito IMDB, il personaggio di Amy Leeson si chiama Rosemary Woodhouse, lo stesso del personaggio della Farrow; Kevin McNally, invece, porta il nome di Roman Castevet che, anagrammato, verrebbe Steven Mercato, il satanista dell’horror del 1968. A produrre il film, inoltre, è Platinum Dunes, a cui dobbiamo il remake di altri due horror famosissimi, Non aprite quella porta e Venerdì 13.
Rosemary’s Baby, il capolavoro di Roman Polanski
Era il 1968 e nei cinema di tutto il mondo usciva Rosemary’s Baby. Tratto dall’omonimo romanzo di Ira Levin, è considerato una pietra miliare del cinema soprattutto per la tensione psicologica e la regia naturalistica. Basti pensare che senza questo film difficilmente avremmo avuto L’esorcista e Il presagio. Sin dalla sua uscita fu un successo di pubblico e critica (Ruth Gordon vinse anche un Oscar per la sua interpretazione), accompagnato inevitabilmente da polemiche riguardanti il satanismo presente nel film. Secondo la National Catholic Office for Motion Pictures il film faceva un uso perverso delle credenze cristiane fondamentali. Rosemary’s Baby è un cult, un capolavoro della storia del cinema e dall’Olimpo della Settima Arte difficilmente qualcuno potrà scalzarlo.